Descrizione
A partire dagli anni trenta, Brassaï frequentò e in molti casi fu intimo amico dei più importanti artisti che allora operavano a Parigi, all’epoca del suo massimo splendore: da Picasso a Braque, da Matisse a Léger, da Dalí a Kokoschka, da Miró a Bonnard, da Giacometti a Le Corbusier. Li fotografò al lavoro o nell’intimità, conversando con loro mentre li riprendeva, facendosi rivelare i segreti della loro arte, ascoltando le loro confidenze, che fedelmente qui riferisce con un’immediatezza e una profondità che commuovono. Una testimonianza unica sull’arte contemporanea e sui suoi massimi creatori. Ma l’interesse del libro risiede nell’abbinamento felicissimo tra parole e immagini. Brassaï è uno dei più grandi fotografi del Novecento, molte delle immagini qui contenute (oltre 150) sono ormai dei classici della storia della fotografia, molte altre sono sconosciute, ma tutte contribuiscono a restituire un ritratto fulminante, definitivo, dei vari artisti. È un’esperienza emozionante «riscoprire» questi grandi maestri, in un incessante, armonioso rimando tra le loro parole e i loro volti, le opere a cui stanno lavorando o hanno appena ultimato, e le persone e i luoghi a loro cari.