Descrizione
Uno degli artisti più popolari del mondo, noto per il suo stile di vita stravagante, i suoi baffetti all’insù e la sua arte alquanto eccentrica. La gente era affascinata da quest’uomo. I suoi progetti offrivano una prospettiva diversa sul regno della creatività ma, ai suoi tempi, il mondo dell’arte li respingeva con sdegno. A lui, in verità, non importava più di tanto, amava il denaro e il fenomeno Dalì rendeva milioni. Il volume consente di conoscere i lati inediti dell’artista. Scorrendo il testo si scopre ad esempio che a otto anni Dalì si trasferì con la famiglia in un appartamento con terrazza sul tetto; il principino apprezzava molto quel punto di osservazione sopraelevato così convinse la madre a lasciargli usare la vecchia lavanderia sul tetto come studio: per dipingere stava seduto dentro all’acquaio di cemento e d’estate, quando faceva molto caldo, lo riempiva e vi rimaneva immerso fino alla vita. Il libro è arricchito oltre che dalle illustrazioni, anche dalle riproduzioni delle opere più significative, inserite cronologicamente nella narrazione.