Descrizione
?Oltre che a scrivere satira in versi e altre cose, tu hai avuto l’ardire di raccogliere con santa pazienza non so quanti mai proverbi toscani (che è poi come dire italiani) ed io la sfrontatezza di cercare d’illustrarne alcuni, come potrai vedere in questo libro?.
Così Alberto Fremura, con la simpatia e irriverenza che da sempre lo contraddistinguono, si rivolge al poeta ottocentesco Giuseppe Giusti che raccolse tutti i più siginificativi proverbi toscani: ?È materiale che scotta, credi a me; pensa che nei proverbi si esaltano l’onestà, il dovere, la giusta misura, la virtù. Tutte cose che ti possono procurare la galera in quattro e quattr’otto ?? continua con ironia Fremura, regalandoci in questa pubblicazione le sue indimenticabili vignette.