Descrizione
Rimasto orfano a undici anni, l’enfant prodige Raffaello trae dagli straordinari incontri della sua vita strumenti per la propria ascesa personale e, nell’arco di soli due decenni, diventa il principe delle arti. I maestri e gli amici, i committenti e i rivali, le molte donne e il grande amore: ognuno ha qualcosa da lasciare a Raffaello ed egli segna ognuno di loro con un ricordo indelebile. In un’esistenza in cui ogni contraddizione si trasforma in occasione, nemmeno la morte riesce a sconvolgere i piani del maestro urbinate, immediatamente consegnato al mito dopo la prematura scomparsa. L’autrice dà voce a Raffaello, gli fa ripercorre i momenti salienti della propria vita e lo fa soffermare sui sentimenti e sulle pulsioni che hanno alimentato la sua esistenza e la sua arte. Emerge così un ritratto inedito e sincero dell’artista, che non lascia indifferente il lettore.